Berzano di San Pietro
Sei come uno scrigno tra le dune, quando ad aprirlo vedi apparire
Grappoli violacei come pensieri pensili
Che giacciono tra terra e sole
A far respirare un nuovo odore che non conosco:
odor di mosto.
Una leggera brezza mattutina ti soffia sul cuore
Ed il vento corteggia le fronte dei tuoi alberi ma, poi, fugge
E si perde tra le morbide pieghe delle tue colline
Ora distanti...ora vicine.
Nei riverberi d'autunno, camminando tra le foglie cadute,
Pari sognante fanciulla, avvolta in un abito di nebbia
Che soffoca i rumori.
Poi ti risvegli con le brezze primaverili,
con prati colmi di viole e primule in fiore,
dopo esserti spogliata del candido manto dell'inverno
illuminato di sole.